Paul Pogba vuole restare alla Juventus nonostante la riduzione della squalifica per doping, ma la dirigenza sembra orientata a un divorzio.
“Penso di tornare pronto per allenarmi e giocare con la Juventus“. Con queste parole, Paul Pogba ha ribadito la sua volontà di rimanere in bianconero, nonostante la complessa situazione legata alla sua squalifica per doping, ora ridotta a 18 mesi. Tuttavia, a Torino le intenzioni del club sembrano essere molto diverse.
La Juventus, infatti, avrebbe già fatto capire che il futuro del centrocampista francese sarà lontano dai colori bianconeri. Il braccio di ferro tra il giocatore e la dirigenza potrebbe entrare nella sua fase più critica con l’arrivo di gennaio, mese decisivo per trovare una soluzione.
La squalifica di Pogba, che scadrà a marzo 2025, ha complicato ulteriormente la sua posizione all’interno del progetto tecnico bianconero, guidato da Thiago Motta e dal direttore sportivo Giuntoli, che non hanno mai realmente preso in considerazione un suo ritorno in squadra. A pesare è anche l’ingaggio monstre del giocatore: 10 milioni di euro, bonus inclusi, che rappresentano un peso per il bilancio della Juventus.
La Juventus spinge per il divorzio
La società bianconera vorrebbe chiudere la questione prima del ritorno in campo di Pogba, cercando un accordo per una separazione consensuale. Finora, i contatti tra le due parti sono stati prima a distanza, ma ora le trattative sono diventate più serrate.
La Juventus, da un lato, cerca di evitare cause legali, avendo atteso la sentenza definitiva del TAS per muoversi con cautela. Pogba, dall’altro, si è detto disposto a tagliarsi lo stipendio pur di restare, un segnale forte del suo attaccamento ai colori che lo hanno lanciato nel calcio che conta.
Se non si dovesse raggiungere un’intesa, la Juventus sarebbe pronta a procedere con la risoluzione unilaterale del contratto, che scade nel 2026. La società potrebbe appellarsi all’inadempienza contrattuale del giocatore, legata alla squalifica per doping, per liberarsi definitivamente di un ingaggio oneroso.
Gennaio: mese decisivo per il futuro di Pogba
L’obiettivo è risolvere la questione entro gennaio, per permettere a Pogba di trovare una nuova destinazione prima del termine della sua squalifica. Tra le ipotesi più concrete, si parla di un possibile approdo in MLS, dove il centrocampista francese potrebbe rilanciare la sua carriera.
Tuttavia, tutto dipenderà da come si evolveranno le trattative con la Juventus, che rimane ferma nella sua volontà di chiudere il capitolo Pogba e concentrarsi su altri progetti tecnici. I tifosi sperano di tenerlo e vederlo ancora in campo per dare un sapore diverso a questo finale di storia, ma la società sembra aver già deciso.
